domenica 25 dicembre 2016

Era a dicembre




Ho appeso sulla porta
una corona alla memoria
non ingannino le pigne
dorate e i nastri rossi

Il tavolo a libro è chiuso
si va fuori a dimenticare
lasciando acceso un lume
al fu Natale





giovedì 3 novembre 2016

Due tempi



C’era un tempo ciondolante dai rami
dove i frutti cadevano
difilato tra il bianco dei  denti :                
era il tempo di prima
degli abiti sottili poggiati
su un’idea  di perfezione nuda
dei capelli senza tintura
delle labbra piene
Tempo immobile di una fotografia

Il tempo allo specchio muove
smania nelle gambe
sulla punta delle unghie
nel contorno nero degli occhi senza salvezza
senza illusioni
e nessuna resa


venerdì 14 ottobre 2016

In autunno




Tagliando la gemma in autunno
mentre le foglie virano pronte
si impara subito il rosso
come ultimo regalo di bellezza

Prima del volo
Prima della pozzanghera

A volte  prima di una mano
e di un diario
dove abitare per molto ancora
tra due fogli d’amore





lunedì 10 ottobre 2016

Lontano



Ho voglia di stare col mento sui polsi
a guardare le formiche da vicino

Pancia sull’erba e ombra

Nessuna voce

e i suoni del silenzio che accompagnano
l’accenno di un sorriso
mentre quel mondo piccolo
si dà da fare



sabato 24 settembre 2016

Il soffio del lupo




Così sottile la sicurezza:
basta uno sparo distante e ondeggia
si perde la certezza che  il mattone
sia più tenace del legno
e che il legno
lo sia più della paglia

Uno schioppo vicino, poi
crepa fino i pilastri armati

Allora è il momento di scegliere
se restare col timore nelle mani
a sorreggere come si può
o farsi leggeri
per lasciarsi sorprendere in volo
comunque vada



domenica 21 agosto 2016

Aggettivi



Il vento ha mani sporche
quando sbatte forte la frusta dei capelli
mentre tu -leggera e onnipotente-
mastichi la terra in una bocca di carne

Ancore animali le unghie
solcano di segni netti  tutto lo sterrato
da qui alla trasfigurazione



venerdì 5 agosto 2016

Cin cin



Spumano nuvole
intorno a un azzurro letale

Il cielo sempre uguale nel cielo
la vita che cambia incostante

Mi squassa un sospiro 
[ancora di attesa]
mentre un altro rimesta il perduto

Inutile farne parole  -  il nodo rimane
si allenta
cambia le mani sui capi
poi stringe di nuovo  - ferale


sabato 9 luglio 2016

Straniati




Anche il noto si estranea
dopo tanta dissuetudine

Eppure era lì /che vivevamo
là /abbiamo lavorato
è qui /che godevamo gli anni liberi

Ma  non serve scandagliare attenti  
né riesumare immagini

noi  - ora  -  lì non siamo mai stati

Perché solo la distanza breve è corpo
il resto ricordi tramandati
di un assente



sabato 18 giugno 2016

Si è vista




Si è vista la lucciola sparire sul tetto
attraversando altezze superbe
Brillando forte
Come un piccolo pianeta



giovedì 2 giugno 2016

Oracoli



Nessuna entità mi sussurra futuri all’orecchio
Non ho premonizioni
alcuna preveggenza
Misuro il giardino a spanne e ho tanti lacci
che non so slegare

Però quando mi dico “non ho idea
di come andrà a finire”
è sempre una bugia



domenica 8 maggio 2016

Magari (alla finestra)



Magari è perché non avevi una distesa di papaveri
sotto le finestre
o perché non c’era un gatto a sporcare
la tua casa pulitissima
che molto prima del tempo
i tuoi organi si sono ammutinati
e ti hanno trascinato via a forza
dai tuoi pavimenti luccicanti
Io mi specchio nell’opaco
e ho batuffoli di pelo che a volte
mi volano tra i piedi
ma non so se basterà
o se anch’io non arriverò a mordere il fondo
Nonostante questi papaveri


giovedì 31 marzo 2016

Indizi



Il vecchio sole s’inchina al morto
coricato nel  posto in prima fila
e sposta la sua presa di luce
sulla maniglia in ottone che scintilla

Degli altri seduti dietro nessuno
sa come sarà per lui il viaggio
ma  potrebbe sembrare in fondo
un buon inizio


giovedì 17 marzo 2016

Pensieri del gatto sul balcone



Canta civetta canta
impaurisci gli spiriti
impauriscili di inquietudine nera
Sbattili nell’angolo
Nell’angolo a tremare
Dammi il tuo verso migliore
che del buio porta la selva
La selva animale
da calpestare in fasci di suono
E allargare al presagio le braccia
Al presagio che non sei tu a portare


domenica 28 febbraio 2016

Solo per me



Tutto intorno ditate di sanguigna
azzurri che imbrunivano e in luce
anticipi di lune

Una corona che sfiniva di bellezza

Nessun obiettivo poteva fissare
per raccontarlo

Ho abbassato la mano e alzato gli occhi
liberandoli


mercoledì 10 febbraio 2016

Qualsiasi lui



Quando lo sogno non è lui
non è sua la perfezione degli equilibri
non è suo nemmeno quello sguardo di intenzioni 
precise

è la parte di me incosciente
che mi compiace
infilata nell’immagine della sua carne
per il piacere
per l’attrazione

e aprendo gli occhi provo a trattenere
nel tempo di un buon respiro
la bellezza dell’impossibile


lunedì 1 febbraio 2016

Grazie Perigeion


Un anno fa nasceva Perigeion e dopo un’occhiata al tono e agli intenti, d’istinto provai a mandare i miei testi che pubblicarono. Non mi sarei mai aspettata di ritrovarmi oggi a festeggiarne il compleanno entrando a far parte della redazione

Grazie a Perigeion e un  grazie doppio a Griffin  Damaggio 


domenica 10 gennaio 2016

Caramelle



Ingoio stelle dalle nuvole
mentre il vento fischia la sua bugia
su notti in pochi spiccioli di incanto

e sento quelle punte nella gola
sciogliersi come caramelle
prima che i denti le spezzino in fiele