domenica 19 febbraio 2017

Veletta




Per quanto angelica si scoprisse al mento

bastò un minuto a insaporire il velo:

dagli occhi partì il fuoco che condisce

e dalla fronte al collo

scoperti i giochi si tornò a gustare



mercoledì 1 febbraio 2017

Non c'è mare



Non c’è mare e le voci ristagnano
si crespano d’aria
stanno

Strette tra echi  in rimbalzo
dalla prima roccia verticale
restano
poi mutano in miasmi e viscido

Cerco un rimpatrio alla riva
dove nessuna parola torna indietro
saluta di fretta e parte sul cambio di brezza
lasciando il collo leggero
alto fra i capelli