lunedì 29 settembre 2014

In onda



Non si negozia col frangente
neppure dalla riva
Inizia attraversando le caviglie
inonda alla coscia e inaspettato
stringe la vita
soffiando sulla schiena

Poi torna a sé -sul fondo inaccessibile
a contare le pietre catturate e le briciole
di pelle abrasa
lasciando il corpo di sale e -a mezz’aria-
l’invito che la bocca ha provato a pronunciare
Quello di rimanere come un lago
a stuzzicare i fianchi


sabato 13 settembre 2014

Distanza di sicurezza



Questo aggettivo spaventa:
struggente

non accordatelo mai a un pensiero
a quella sensazione
non scrivetelo
non nominatelo

è capace di tutto

È il torrente che imbocca un vicolo
L’archetto che stride sui visceri

la mano senza pietà della gola

Ignoratelo
perché  più ve ne riempirete
più vi svuoterà sfiniti





venerdì 5 settembre 2014

da tanto




da tanto ho smesso di guardare nuvole
cercando un segno
e le parole si sono fatte asciutte
intanto che  le dita
scuciono svelte ogni ricamo