Quell’usignolo sotto casa
mi sta rapendo il sonno
perché è lui a gridare primavera
non la rondine del sussidiario
che se ne arriva quando
tutto è fatto
quando il cielo si è alzato al limite e le nuvole
non toccano il piumaggio
Il rosignolo invece si innamora all’equinozio
e lo gorgheggia notti e notti intere
senza pace
poi- tace
d’incanto
e chissà se ha trovato dove quietare il becco
o se solo è stanco
è dolcissima, e la musica che trasmette è quella che ogni mattino ascolto di nuovo (ho la fortuna di abitare accanto ai campi :-)
RispondiEliminae io, quella di un po' di verde in mezzo alla città..
Eliminagrazie.. :)