sabato 18 ottobre 2014

Al filo



Legata nella forma dell’incognita
la cacciatrice di coltelli a salve
attende il lancio intorno ai gomiti
alle curve strette della vita
o fra le gambe

Non guarda e aspetta
il sibilo d’aria a fior di pelle
sperando nell’errore al filo

che guaisca una goccia viva


4 commenti:

  1. Meglio dunque il dolore all'apatia, sembra dire questa lirica. Ma la ragazza posta nella forma dell'incognita è co-stretta. Innnanzi la costrizione, non è meglio rompere i legacci?

    Ciao.

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  2. Probabilmente, si tratta di una costrizione infrangibile...
    Fabrizio

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