martedì 29 gennaio 2013

dal treno a fine gennaio



Uno stare paziente tra la nebbia
e il bianco, gli alberi
Mentre già gonfiano
le gemme il ventre ai rami


venerdì 25 gennaio 2013

Mauthausen 1997 (di dolore ancora stupito)



Ad abbagliare
non è il bianco dei campi d’inverno
ma le ossa sfarinate tra le fosse

se guardi
le vedi

se taci
senti vibrarne il nerbo
a sferzare
di Dolore ancora stupito

.

Il mio nervo alla paralisi
ho nausea
questa sigaretta dopo i forni
è un capogiro che mi fa sedere
Ma non voglio scappare da qui
dove il vero diventa Vero
e la domanda è se in ognuno
possa germinare un seme mostro 
se bastino i ‘Giusti’
a meritare all’uomo l’esistenza


martedì 22 gennaio 2013

in bocca al gatto



Gatto apri la bocca
che sto cercando il freddo

l’hai rapinato tu
alle tavole degli altipiani?

lo so, lo so!
mentre ti sgranchivi davanti al balcone
hai visto il suo guizzo grigio sul mare:
un balzo e non ne è che un po’ di brina
leccata dal baffo



Mi guardi a mezzi occhi con pazienza
io guardo verso il nord sperando un segno
ché l’inverno mi manca
all’appello dei bisogni



mercoledì 9 gennaio 2013

diade




è accolto il sole nel palmo
che ombreggia un occhio

l’altro -chiuso-
aspetta il suo turno
mentre una scapola tenta il decollo
nell’istanza di promozione ad ala

quella a fianco la guarda sconsolata
come si guarda  a un pazzo
e i piedi fermi a sostenerne le ragioni

però  l’aspirante  ha radici verso l’alto
e si risucchia tutto il senno  sulla punta
di una sola piuma

chiunque sia nel giusto
sarà schianto

lunedì 7 gennaio 2013

bolle




portarsi a pelo come il carassio nel bisogno
e lanciare più in là una bolla


non troppo lontano

quello che basta a dover muovere per ricongiungersi
raccogliendo nel tragitto ogni indizio                          
lasciato lì ad arte


per ricordarci le cose -tutte-
che l’apnea nasconde